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Negli anni ’20 ci siamo abituati ad adattarci. Il 2024 è l’anno in cui riprendere in mano la situazione e fare tesoro di quanto abbiamo imparato in situazioni difficili e di emergenza per progettare esperienze nuove, stimolanti e sostenibili.
Dalle nostre ricerche sette forze emergenti stanno plasmando il panorama del 2024. Li abbiamo definiti driver, forze trainanti: se sfruttati correttamente possono influenzare il tuo business. Non nel futuro, ma fin da subito.
DRIVER 1
L'era dell'incanto artificiale
Ethan Kross, professore di Psicologia dell'Università del Michigan (USA), definisce l'incanto come "la sensazione di estasi che proviamo quando ci imbattiamo in qualcosa di così potente da essere difficile da spiegare".
L'incanto è un’emozione necessaria per affrontare il presente, specialmente in un momento in cui si cerca sicurezza. Come emozione collettiva l'incanto riduce la prospettiva dell’ego, e diventa un grande connettore in grado di unire e ispirare le persone.
Oggi, grazie all’Intelligenza Artificiale, possiamo creare un vero e proprio incantesimo, una pozione magica che include l'uso di realtà aumentata, filtri, giochi, video mapping, dispositivi immersivi e altre tecnologie, per arricchire l’esperienza di marca e amplificare i momenti di incanto.
L’ESEMPIO: Balmain ha presentato un'offerta digitale-fisica in più parti, grazie al lavoro dell'artista americano Ant Kai e all'intelligenza artificiale generativa del partner tecnologico Space Runner.
HOW TO PLAY >>> Rivedere il customer journey per capire dove e quando si possono creare sorprese e suscitare emozioni positive, stimolare l'immaginazione delle persone e condurle in un mondo in cui si sentono al sicuro, felici e curate.
DRIVER 2
Le esperienze interattive
Il mondo diventa sempre più "shoppable". I formati pubblicitari interattivi come i QR code hanno trovato spazio nello streaming e nei video premium, mentre i giganti dei social come TikTok stanno espandendo i loro strumenti di shopping, rendendo più facile per i marchi generare conversioni in modo rapido. I marchi lungimiranti integreranno la tecnologia nei display tradizionali del retail, con superfici sensibili al tocco o display di realtà aumentata. Queste tecnologie possono creare un'esperienza di shopping più coinvolgente e interattiva, rendendo l’acquisto memorabile.
L'ESEMPIO: Il negozio pop up Dior a Soho, NY. Un bancone in legno con uno schermo touchscreen che permetteva agli acquirenti di personalizzare le loro borse My ABCDior.
HOW TO PLAY IT >>> Riflettere su come utilizzare la tecnologia in modo dinamico all’interno dello spazio fisico per favorire l'interazione.
DRIVER 3
L'ascesa del community retail
Le comunità che condividono valori comuni stanno emergendo non solo nel mondo digitale, ma anche in quello fisico. Questo ha portato alla nascita del "community retail", un concetto che pone l'accento sulla creazione di spazi, (sia fisici che digitali) in cui i brand possono interagire con le persone. Il community retail non si ferma alla vendita di prodotti o servizi ma cerca di integrare l'ambiente commerciale con la comunità locale, creando un senso di appartenenza, di coinvolgimento e di conoscenza reciproca.
L'ESEMPIO: Pensiamo al concept store italiano Innesti di Salute in provincia di Pavia. Innesti non si limita a vendere prodotti per curare dei sintomi come una semplice farmacia, ma offre autentiche “esperienze di salute e benessere” alla comunità locale con corsi, eventi, servizi, professionisti della salute, spa, libri e arte.
HOW TO PLAY IT >>> Coinvolgere la comunità e permettere alle persone di connettersi e interagire tra loro. Si possono organizzare incontri, workshop, dimostrazioni di prodotto, giornate speciali o ancora celebrazioni culturali: il negozio diventa un luogo vivo.
DRIVER 4
L'intelligenza artificiale e la personalizzazione
I retailer sono consapevoli della necessità di personalizzare il prodotto e l'esperienza di acquisto dei propri clienti per continuare a stimolare la loro fidelizzazione. In segmenti molto competitivi la creazione di un prodotto e la relativa personalizzazione rappresentano degli ambiti in cui un uso smart dell'Intelligenza Artificiale potrebbe migliorare notevolmente la performance di vendita.
L'ESEMPIO: Dermalogica ha utilizzato una funzione di ChatGPT per integrare il suo manuale di trattamenti per la pelle. Questo nuovo approccio, efficiente e personalizzato, permette ai terapisti di esplorare i contenuti del brand e accedere a informazioni sui prodotti, sui trattamenti e sull‘organizzazione degli spazi fisici dei centri estetici. L’utilizzo dell'IA conversazionale è un esempio concreto di come la tecnologia possa potenziare il lavoro dei professionisti anziché sostituirli.
HOW TO PLAY >>> Gli investimenti in Intelligenza Artificiale e Modelli Linguistici saranno alla base di ogni cambiamento del Retail. È una grande opportunità per gestire il business con maggiore efficienza e offrire un elevato livello di servizio, con un approccio personalizzato e intuitivo.
DRIVER 5
Le relazioni reinventate
Le relazioni interpersonali emergono come nuova dimensione del benessere. L’accesso costante agli strumenti di comunicazione, i social media, le chat di testo e le videochiamate hanno portato a stress e burnout. Le persone che cercano conforto attraverso gli schermi, a discapito di relazioni significative nella vita reale, cercheranno nuove forme di intimità e di connessione sociale.
L'ESEMPIO: La piattaforma Flow Club che si basa sul concetto di "Body doubling", ovvero la pratica di utilizzare live streaming (ad esempio sessioni di co-working in piccoli gruppi) per replicare la sensazione di lavorare insieme ad altre persone per aumentare la produttività.
HOW TO PLAY >>> Trasformare il negozio da semplice luogo di transazione a spazio di vita comune, trasformando momenti di routine quotidiane in esperienze condivise.
DRIVER 6
La domanda di sostenibilità
Secondo una ricerca condotta da Wunderman & Thompson la preoccupazione per la sostenibilità, e per l’impatto ambientale, sta decisamente influenzando il comportamento dei consumatori. Il 52% degli intervistati a livello globale afferma di aver cambiato le proprie abitudini di acquisto a causa delle preoccupazioni legate al riscaldamento globale e all'ambiente. Le persone sceglieranno sempre di più i marchi con pratiche lavorative etiche, prodotti o materiali biologici e equosolidali, e trasparenza nella catena di approvvigionamento. Chiedono pertanto che le imprese dimostrino serietà e trasparenza nei loro impegni ecologici.
L'ESEMPIO: La “Ricevuta d'Impatto" di Asket, uno scontrino ambientale, oltre che fiscale, che dettaglia il costo ambientale della produzione di ogni capo d'abbigliamento.
HOW TO PLAY >>> Dimostrare l'impatto sostenibile del proprio business con messaggi chiari e universalmente comprensibili, utilizzando dati specifici e verificabili.
DRIVER 7
Ora.o.mai.pop-up
Nel 2024 si prevede che il retail nel formato pop-up acquisisca ancora più slancio. I pop-up sono un ottimo strumento per proporre esperienze di shopping uniche e memorabili. E, a causa della loro durata limitata nel tempo, creano spesso una mentalità del "ora o mai più", che spinge all’esplorazione e all’acquisto. I negozi pop-up inoltre permettono ai marchi di sperimentare format e idee senza vincoli a lungo termine e di testare le preferenze dei consumatori verso nuovi prodotti, in un contesto fisico con rischio e investimento limitati
L'ESEMPIO: Il marchio francese Jacquemus ha aperto nel febbraio 2022 lo spazio pop-up Jacquemus 24/24 a Milano. Il negozio si trovava all'interno del cortile di Palazzo Clerici. L’allestimento interno era rappresentato da pareti di distributori automatici contenenti le ultime creazioni del brand, tutto rigorosamente bianco e acquistabile solo self service.
HOW TO PLAY >>> Sviluppare idee che vadano oltre gli spazi tradizionali, sia a livello di luogo che a livello di format retail. Ad esempio uno spazio pop-up all'interno di un hotel, un museo, un evento musicale o un centro culturale.
Nel 2024 i marchi dovranno essere più focalizzati sulle persone, più esperienziali e più sostenibili di quanto non lo siano mai stati prima. Conoscendo e facendo leva su queste sette forze le aziende possono creare strategie di marketing e comunicazione più efficaci, coinvolgenti e performanti. Noi abbiamo già iniziato.
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