Esperienze e eventi sostenibili

“Passavamo sulla terra leggeri” è il titolo di un romanzo di Sergio Atzeni, il racconto epico del mistero delle origini di un popolo abituato a convivere con una natura bellissima e selvaggia, quella della Sardegna. Un titolo che potrebbe essere letto come una speranza e come un impegno: non lasciare tracce, non lasciare impronte, lasciare la terra come l’abbiamo trovata. Come persone e come organizzazioni di persone.

La sostenibilità in azienda

L'idea di "economia circolare" si presenta prepotente all’inizio degli anni ’20 trasformando il generico rispetto per l’ambiente in parte integrante della gestione del business e della strategia di un’azienda, e, a cascata, parte integrante anche del marketing e della comunicazione.

Come sottolinea l’esperta di sostenibilità Ana Carolina Mendes Cardoso, nostra partner nella progettazione di esperienze ed eventi sostenibili: "La sostenibilità non deve essere vista dalle aziende come un fattore limitante o come soltanto un percorso necessario a salvaguardare la vita del nostro pianeta, ma come un’opportunità che aggiunge valore nella costruzione di un’esperienza coinvolgente, interattiva e in linea con gli obiettivi di un brand".

Siamo di fronte a un cambio di paradigma: è il business che esiste in funzione della società e del pianeta, e non il contrario, perché le aziende oggi si trovano direttamente coinvolte nella complessità dei problemi ambientali, sociali ed economici. È un processo di trasformazione già in corso ed è inarrestabile.

Dall’impatto zero all’impatto positivo

Oggi si parla quotidianamente di riduzione dell’impatto ambientale e il nostro obiettivo è lavorare per neutralizzarlo. Il prossimo passo (o forse un sogno?) è andare verso la generazione di un impatto positivo. Ma facciamo un passo indietro per concentrarci sulla sostenibilità di un momento specifico della vita aziendale: l’organizzazione di eventi e esperienze.

Per UNEP 2009 (United Nations Environment Programme) un evento è sostenibile quando “è ideato, pianificato e realizzato in modo da minimizzare l'impatto negativo sull’ambiente e lasciando un’eredità positiva alla comunità che lo ospita”.

Ce lo ricorda anche Cardoso "Quando parliamo di eventi sostenibili non dobbiamo dimenticare che, oltre all’ambiente, un pilastro importante è quello sociale, con la valutazione dell’impatto che l’evento ha per la comunità e per gli altri stakeholder coinvolti. La collaborazione con i fornitori locali, l’inclusione delle minoranze, il rispetto dei diritti umani e l'accessibilità dell’evento sono solo alcuni esempi.

I vantaggi per le aziende

La sostenibilità, in ogni momento del ciclo di vita di un prodotto o di un servizio, è ormai nelle aspettative degli ospiti e consumatori, che sono e saranno sempre di più consapevoli e informati.

Organizzare esperienze e eventi sostenibili, e saperli comunicare correttamente, non solo migliora la percezione del proprio brand, ma permette di mettere in atto azioni concrete, comunicando consapevolezza e condivisione di valori. L’importante è che alle dichiarazioni seguano i fatti: l’accusa di green washing è dietro l’angolo.

Accogliere e coinvolgere le persone durante un evento a impatto zero è effettivamente un’azione concreta: chi partecipa a un'iniziativa sostenibile è felice di sapere che non sta peggiorando la propria impronta ecologica.

Una checklist per la sostenibilità

Si inizia… dall’inizio! Pensando a tutto ciò che viene usato e offerto e il relativo impatto: inviti e materiali di comunicazione, segnaletica, allestimenti, gadget, cibo e bevande, contenitori e packaging. Non c’è poi solo quello che si vede e si usa e quindi va fatta attenzione anche alla logistica, al consumo di energia, al personale e alla gestione dei rifiuti.

L'organizzazione di un evento sostenibile viene ancora percepita come molto difficile da mettere in pratica. Mancano ancora degli approcci e delle soluzioni semplici e applicabili, ma si possono seguire alcuni passi.

Noi di leDehors partiamo sempre dal design dell'esperienza considerando fin dall'inizio la sostenibilità come un elemento imprescindibile del progetto.

Lo step sucessivo è il calcolo delle emissioni di CO2 (carbon footprint) generate dall’evento seguendo standard internazionali quali ad esempio il GHG Protocol.

Si passa quindi alla definizione di una strategia di riduzione di queste emissioni, ad esempio attraverso l'incentivazione all'uso dei mezzi pubblici, la riduzione del consumo di energia, la scelta della location o addirittura la scelta del periodo dell’anno più adatto per organizzare l’evento (evitando il riscaldamento e l'illuminazione serale).

Poiché non tutte le emissioni sono riducibili lo step successivo è quello di compensare le emissioni (generate dall’evento) supportando progetti certificati secondo standard internazionali: progetti di riforestazione (anche marina) o a tutela della biodiversità.

Noi abbiamo recentemente iniziato a collaborare con una Green Tech Italiana e siamo in grado di offrire soluzioni complete per organizzare eventi e esperienze sostenibili: dal calcolo dell'impatto ambientale dell'evento alle strategie di riduzione e compensazione, sino al design dell’esperienza dei partecipanti per coinvolgerli nella neutralizzazione delle emissioni.